8 febbraio 2011

Heart of Darkness

Vivendo in una società dove ti senti super protetto, dove prendi le multe pure per aver guardato una scollatura in metropolitana e ricevi compensi quando ti insultano per strada, a volte ci scordiamo che il mondo è molto più selvaggio di quello che crediamo.

Leggo sul giornale di un ragazzo inglese, in vacanza "zaino in spalla" in India con la famiglia.

Qualcuno, dice lui, gli infila un pacco di droga nel bagaglio lasciato incustodito, la polizia gli salta addosso praticamente subito (imboscata?) e finisce in prigione.

Dopo settimane di torture firma una confessione, subisce un processo con un avvocato che non sceglie e in una lingua che non conosce.

Sono 7 anni che divide una cella infestata da ratti con 70 detenuti, fra morsi di roditori e cibo pieno di larve.

La madre ha venduto la casa per assistere la battaglia legale che lo riporta oggi nello UK, dove ha altri 3 anni da scontare.

Ecco, si, il fascino dell'esotico.

Ma a volte... cara vecchia Europa.